TIT segni, note, poesie
€13.00In questo tempo strano, riempito a forza di certezze tecnologiche e di incertezze epocali, scrivere poesie è quanto di più lussuoso, afunzionale e razionalmente inutile ci possa capitare di fare.
Subtotale : €72.00
€11.00
Non smettere mai di lottare per cio che credi sia giusto o adatto a te.
In questo tempo strano, riempito a forza di certezze tecnologiche e di incertezze epocali, scrivere poesie è quanto di più lussuoso, afunzionale e razionalmente inutile ci possa capitare di fare.
“Sospeso fra risata e pianto, il prosimetro di Andrea Franceschetti svela la propria doppia natura di regesto riflessivo e di fulmineo produttore di motti di spirito, lapsus, calembours, vere o false etimologie e giochi di parole a bizzeffe. […] Luogo d’incontro e talora di scontro fra un’astrazione punteggiata di profondi valori umani e una corporeità tutta contemporanea, la scrittura non ha paura nemmeno di trattenere in sé tanto le impuntature liriche di una tensione poetica pascolianamente esposta quanto i principi e i dettami di una matematica che mira all’arcano dei processi conoscitivi piuttosto che all’agire in superficie del mero calcolo. […] Il risultato è un’opera di grande godibilità e leggerezza, che però s’impegna a far pensare […]”
Alberto Bertoni
C’è un solo modo per prendersi gioco del tempo soprattutto quando il “passato non torna”: riempire il “presente di poesia” così da poter vivere di uno “splendore futuro”
Inabissarsi, danzare, riemergere, e sfiatare, e quando sfiati intorno solo fiori azzurri e canti eterni.
Carica dirompente, ironica lucidità, parole che scombinate si combinano pur di colorare il senso di un vissuto, di un visto e fatto, talvolta sfatto dal dubbio ironico e a tratti impertinente. Con spasmodica ricerca il poeta vaga tra mille parole, inciampando tra le domande in posa, adornate d’assonanze e dissonanze. Senza mille aspettative, ma con urgenza, Erasmo svela l’interiorità di un mondo che imbelletta di forma e ritmo.
Attraverso consapevoli giochi di parole, riesce a fornire una visione simultaneamente multipla e unitaria della vita e delle sue contraddizioni, con sentir-rigetto, per usare le parole dello stesso poeta che non ama, però, esser definito poeta.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.