Rilanciare l’Italia digitale facendo cose semplici. Cosa fare e perché farlo
€13.00Idee, soluzioni e protagonisti per il futuro digitale del Paese
Idee, soluzioni e protagonisti per il futuro digitale del Paese
Progettare visioni complesse é la priorità dell’Area Vasta Smart e di chi innovando, come noi, ha preceduto i tempi. Lo raccontiamo in questa pubblicazione. Abbiamo iniziato a pianificare sviluppo e coesione sociale a partire dagli anni 2000. Era urgente soccorrere gli entroterra italiani attraverso la costruzione di un nuovo modello di rigenerazione e sostenibilità proprio come é ora richiesto dall’Agenda 2030 oltre il 2050 e dal Recovery Fund con il Pnrr. Parliamo della visione di un ecosistema trasformativo -dalle megalopoli alle città artificiali- che riunisce in grandi aree geografiche il nostro Paese valorizzandone l’identità, la storia, le architetture cittadine, le risorse ambientali e la salute pubblica, la cultura immateriale, la costruzione di Reti integrate di sistema.
L’ Area Vasta Smart ci proietta, così, oltre la grande crisi, oltre il Covid, oltre gli steccati dell’era pandemica.
Questo libro era una lettera dedicata al figlio di un’amica, per augurargli una vita serena e appagante. Mentre scrivevo mi sono resa conto che quelle parole valevano per tutti.
ADHD TRA SFIDE E OPPORTUNITÀ
Secondo il DSM-5, il Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività (ADHD) è un disturbo del neurosviluppo che include difficoltà di attenzione, di concentrazione, di controllo degli impulsi, del livello di attività, di capacità di pianificazione, senza dimenticare la difficoltà di autoregolazione emotiva. La non conoscenza o una certa superficialità nell’individuare questo disturbo possono avere un impatto svantaggioso, se non addirittura dannoso, sia a livello personale, che scolastico, famigliare, lavorativo e sociale. Lo scopo di questo saggio è di contribuire nel dare informazioni di base sull’ADHD e di mettere in luce l’importanza di lavorare sui punti di forza delle persone con ADHD per poter valorizzare le loro capacità e interessi.
Tutto ciò di cui hai bisogno è un invito a esplorare il potere della motivazione e scoprire quanto essa possa influenzare positivamente la nostra vita quotidiana.
Attraverso una combinazione di ricerca scientifica, esperienze personali e consigli pratici, mi propongo di guidarti nel percorso per trovare la motivazione e l’ispirazione necessarie per vivere una vita equilibrata e appagante.
La motivazione è un motore potente che ci spinge a superare le sfide, a perseguire i nostri obiettivi e a mantenere un atteggiamento positivo di fronte alle avversità. È una forza che può influenzare profondamente il nostro benessere, sia fisico che mentale, e può essere una risorsa inestimabile nel raggiungere il successo e la realizzazione personale.
Progettare visioni complesse è la priorità dell’Area Vasta Smart e di chi innovando, come noi, ha preceduto i tempi. Lo raccontiamo in questo volume.
Designing complex visions is the priority of the Area Vasta Smart and those who, this us, precede the time. We tell it in this volume.
L’essere umano ogni giorno incontra un mondo nuovo, la filosofia ha chiamato questo imbattersi quotidiano: meraviglia. La musica è lo svolgimento di questa storia, non come un fatto che riguarda il passato, ma come evento che continuamente accade…
“Come potrò colmare il vuoto che sento dentro? Questa esperienza mi ha cambiato per sempre, non sono più io. Tornerò a vivere? Riderò ancora?”. Tante domande passano per la testa. L’uragano ha travolto e fatto crollare il nostro mondo, tutto è andato in frantumi e cerchiamo di recuperare i resti tra le macerie. Spazio dopo spazio, ricostruire è possibile. Parleremo del lutto fino a entrare nel cuore della sofferenza e del dolore, dedicando uno sguardo attento alle emozioni, sensazioni e pensieri.
Prenditi il tuo tempo, leggi con calma, osservati, guardati, comprenditi, senza giudicarti e sii compassionevole con te stesso/a. Stai affrontando un periodo molto complesso e delicato: è giusto darsi del tempo con gentilezza.
La visione diffusa della musica e del canto come discipline riservate al mondo dell’arte e dello spettacolo rischia di snaturare il nostro rapporto con una parte essenziale dell’espressività umana. Qui non si parla di arte, ma di riscoprire e valorizzare le importanti potenzialità espressive che abbiamo dall’esperienza di esseri parlanti e comunicativi, incominciando dall’ascolto.
La proposta è di porsi nella prospettiva di un processo che parta dal lavoro su sé stessi, confidando nel proprio corpo e nella capacità di autoapprendimento per riscoprire il “musicista” nascosto in ognuno di noi.
Una mente aperta e una curiosità vivida non possono che spingere verso l’innovazione e la sperimentazione. La bellezza della musica contemporanea risiede nella sua capacità di trasformare il presente facendo risuonare la bellezza del futuro.
Sottotitolo: Fattori imprescindibili per la conservazione della coppia
È un’utopia l’amore e come tale va trattato.
Il sottotitolo dell’opera (Fattori imprescindibili per la conservazione della coppia) guida il lettore alla scoperta di quell’entità bifronte che come si sa è estremamente fragile e problematica.
Stare, essere nella coppia, desiderare che sia appagante e durevole comporta una sorta di ammaestramento del proprio comportamento in vista dell’altro. Se ne deduce che la felicità non è casuale, ma il risultato di un impegnativo lavoro su se stessi che richiede apertura mentale e notevole tenuta psicologica.
Solo accettando gli spazi di libertà dell’altro e rifiutando l’idea di possesso, la felicità si materializza come qualcosa di tangibile e non un immaginario chimerico. Andrea ed Emma, i protagonisti del romanzo – di cui osserviamo molto dappresso le vicende, finanche quelle più riservate – si riveleranno detentori di questa verità.
Il racconto è un ricco scenario di vita vissuta, scandita da avvenimenti che in modo o in un altro modificano le abitudini della coppia, che se desidera sopravvivere deve imparare ad adeguarsi al subentro di nuovi elementi: i figli, il cambiamento della propria fisicità, finanche l’ampiezza del desiderio che non si esaurisce nel rapporto con il partner.
Riavvicinare corpo, emozioni e spirito facendoli dialogare attraverso l’arte.
L’arte diventa il primo strumento riabilitativo all’interno di un linguaggio metaforico quale veicolo di cura.
Un momento per riaprire un dibattito sul mondo delle fragilità psichiatriche sul futuro della salute mentale.
La danzaterapia ripropone un lavoro di Giuseppina Bonaviri in ambito specilistico neuroscientifico sperimentale, che aveva a suo tempo aperto un dibattito che appare assai attuale, sintonico a promuovere la pratica dell’arte terapia e della danza movimento terapia. Non solo un’occasione di scambio e incontro tra figure professionali interessate all’uso dell’arte visiva e del movimento come mezzo preventivo e terapeutico ma per consentire anche al lettore meno esperto di assaporare il mondo straordinario e ignoto della follia.
Riflessione sul pensiero politico di Aldo Moro
“Si tratta di vivere il tempo che ci è stato dato con tutte le sue difficoltà”
– Aldo Moro
Il saggio di Sandro De Bonis propone una visione di Aldo Moro in sintonia con il nostro contesto culturale come dimostrazione che il suo pensiero va oltre il tempo che ha vissuto.
Le idee di Moro sono ancora oggi un pensiero in azione, capaci di influenzare la politica e stimolare nuove riflessioni.
Il saggio prendendo le mosse dal famoso intervento del ‘68, esplora la fenomenologia di una nuova umanità emergente e pone domande sulla natura delle attuali forme di umanità legate alla rivoluzione digitale e ai media. Un pensiero sempre attuale che invita a esplorare nuove prospettive e liberarsi dai pregiudizi. Un’opportunità per rivalutare l’importanza della politica nel nostro tempo.
Nel mezzo del cammin di nostra vita” cominciai a passeggiare attraverso i campi e i sentieri di San Marco;
una dolce brezza mi sfiorava la pelle e i profumi della natura iniziarono a fare effetto su di me: non mi era mai accaduta una cosa simile prima. Finalmente i miei occhi si aprivano a tanta bellezza, mai avevo lasciato che la bellezza che mi circondava e nella quale abitavo da anni mi travolgesse come in quel momento; ora, la natura, le persone e le loro storie, le chiese, il pozzo mi apparivano sotto una luce diversa. Sembrava che vedessi tutto con uno sguardo nuovo, questo luogo non poteva rimanere inesplorato, sentivo l’esigenza di raccontarlo.
Parte Prima: la Promessa
Cosa è il Grande Gioco e perché ne siamo tutti dentro?
Abbiamo affrontato una crisi epocale come la pandemia e, quando ne siamo usciti, ci siamo accorti che avevamo partecipato al più grande esperimento sociale della Storia: per molti mesi, 5 miliardi di persone erano rimaste a casa e avevano fatto business, affetti e relazioni solo digitalmente. Avevamo superato l’ultimo miglio, la vera fine del XX Secolo. L’avvento dell’era della Rete, dell’IA e della velocità, ma anche l’era delle nuove guerre e della fine del precedente ordine globale.
Cosa fare allora? A partire da un indice innovativo da leggere “tutto d’un fiato”, questo libro è il primo di una trilogia che vuole esplorare gli scenari evolutivi incerti e le reti che legano persone, imprese, professionisti, manager, governi, Istituzioni, finanza e tecnologia nel mondo del Grande Gioco.
Tutto questo per capire quali sono le consapevolezze possibili per essere pronti alla sfida straordinaria della “Promessa” del mondo del Grande Gioco. D’altra parte, come diceva Einstein, per ottenere risultati differenti bisogna fare cose differenti.
Ma, soprattutto, bisogna imparare a giocare al Grande Gioco.