Autore

Licio Bossi

"Licio Bossi, nato a Muggia (Trieste) nel 1949. Collaboratore de Il Piccolo dal ‘73 al ’76. Nel 1977 ha fondato il settimanale sportivo Trieste Sport. Lo ha diretto per 20 anni per poi occuparsi al marketing ... Continua a leggere"

Licio Bossi, nato a Muggia (Trieste) nel 1949. Collaboratore de Il Piccolo dal ‘73 al ’76. Nel 1977 ha fondato il settimanale sportivo Trieste Sport. Lo ha diretto per 20 anni per poi occuparsi al marketing, eventi e pubblicità. Nel 1998/2000 ha editato “Trieste 1900-1999 cent’anni di storia” una corposa opera in 12 volumi che racconta in modo cronologico le vicende della città nel secolo passato. Nel 2007/08 ha ricoperto il ruolo di responsabile del “Progetto Qualità” per conto dell’Agenzia Regionale Turistica Friuli Venezia-Giulia. Nel 2018 ha editato “C’era una volta Trieste Sport” (biografico). Questo è il terzo romanzo dopo “Quel giorno a Trieste” (2013) “Si chiamava Virgilio” (2019).

I libri dell’ autore

Prima che Abramo fosse, io sono

18.00

Nella Trieste aristocratica ottocentesca la travolgente ascesa al potere economico-sociale di un imprenditore lungimirante e senza scrupoli. Nel secolo delle grandi trasformazioni industriali con l’avvento delle navi a vapore e delle prime strade ferrate, Valery Puska coglie l’opportunità del momento accettando l’affiliazione a una loggia massonica pur di raggiungere i suoi ambiziosi obiettivi.
Grazie al “Privilegio Imperiale” accordato alla mastodontica costruzione della “Sudbahm”, la ferrovia destinata a unire Vienna con il porto asburgico di Trieste, egli si erge a imprenditore ambizioso e illuminato tale da ottenere la prestigiosa onorificenza baronale.
Una volta diventato personaggio facoltoso, la sua vita viene stravolta da misteriosi messaggi che gli impongono nuove regole di comportamento e lo porta ad intraprendere un percorso tormentato ed imprevisto della sua esistenza.
Trova nell’amico Theodoros Zafuropulo un supporto determinante che lo accompagna nel momento più travagliato della sua esistenza ad affrontare difficoltà che sembrano insuperabili.
Tra viaggi, incontri e strane peripezie, conoscerà l’amore con la dolce e sfortunata Corinne.
Il corso inesorabile del “fato” lo pone dinnanzi a un’esperienza mistica con un personaggio dotato di capacità soprannaturali che lo porta a rivedere la sua posizione sui temi religiosi e sull’ambiguità di celebri eventi raccontati dalla Bibbia.
Sprofondato nel vorticoso labirinto dell’inconscio, giunge a scoprire l’autore delle missive che lo invitava ad espiare i suoi peccati. Un portentoso risveglio mistico lo cambierà per sempre.